Il nuovo Regolamento Macchine rappresenta una spinta innovativa importante per tutti i produttori di macchinari dell’Unione Europea, fissando nuovi obiettivi e regolamentando alcuni aspetti rimasti poco definiti nella Direttiva 2006/42/CE.

Il primo punto degno di nota è il passaggio da Direttiva a Regolamento. Si tratta di un cambiamento piuttosto importante, perché non lascia ai Paesi membri margini di modifica: una Direttiva Europea deve essere recepita da ogni Stato membro tramite una legge nazionale, mentre un Regolamento Europeo è una legge comunitaria il cui testo (approvato dal Parlamento Europeo) viene recepita integralmente.

Il Regolamento Macchine presenta anche una serie di punti innovativi e di cambiamento rispetto alla Direttiva. Dal punto di vista pratico, però, ci sono una serie di domande che sorgono spontanee e alle quali è bene dare risposta subito.

Il Regolamento Macchine è già in vigore?

Il Regolamento è entrato in vigore il 19 luglio 2023. Questo non significa che esso sia applicabile, in quanto il periodo di transizione tra la Direttiva 2006/42/CE e il Regolamento 1230/2023 si concluderà il 20/01/2027.

Anche se il 20/01/2027 sarà il punto conclusivo del processo di entrata in vigore, alcune parti del Regolamento saranno applicabili già da prima; in particolare:

• 50 §1 dal 12/10/2023 (sanzioni applicabili dagli Stati membri)
• 6 §7; Art. 48; Art. 52 dal 13/07/2023 (procedure di comitato e disposizioni transitorie)
• 6 §2-6, §8, §11; Art. 47; Art 53 §3 dal 14/07/2023 (procedure specifiche di conformità, delega, valutazione e riesame del Regolamento)
• 26-42 dal 14/01/2024 (specifico per gli organismi notificati)

Pertanto, fino al 20/01/2027 rimarrà integralmente valida la direttiva 2006/42/CE. Sarà comunque possibile (e consigliabile) adeguarsi al nuovo Regolamento durante questo periodo transitorio.

È possibile citare il Regolamento Macchine?

No. In base a quanto si evince dal punto sopra, finché il nuovo Regolamento non sostituirà definitivamente la Direttiva 2006/42/CE, non potrà nemmeno essere citato come legge applicabile ai macchinari.

Come figurano le quasi-macchine nel Regolamento 1230/2023?

Le quasi-macchine non risultano particolarmente modificate. Oltre ai maggiori cambiamenti che riguardo sia le macchine, sia le quasi-macchine (come la digitalizzazione dei documenti, oppure il deposito nella documentazione tecnica di software e/o codici sorgenti), è stato introdotto un allegato interamente dedicato alle istruzioni di incorporazione che devono essere allegate alle quasi-macchine.

Noi di Advolo mettiamo a vostra disposizione un team di esperti nel settore certificazione dei macchinari che potrà assistervi dalla progettazione del vostro prodotto secondo le principali norme di riferimento alla certificazione in conformità al nuovo Regolamento. Non esitate a contattarci per avere maggiori informazioni alla seguente mail: commerciale@advolo.it